Il Piano Strategico di Leverano ha preso avvio con l’approvazione della Delibera del Consiglio Comunale n. 70 del 19/12/2022, che ha sancito la piena convergenza politica sullo strumento di governance e ne ha definito i quattro ambiti tematici.


Successivamente, si è insediato lo Staff di Piano ed è stato nominato il Comitato Scientifico, in seno all’Ufficio di Gabinetto del Sindaco, i cui membri sono stati selezionati sulla base delle aree di competenza dei 4 ambiti (ecologia, comunità, spazio pubblico, cultura).


Nel mese di marzo 2023 ha preso avvio la Fase I di analisi territoriale, approfondimento programmatico e di confronto preliminare con Sindaco, Giunta e Consiglieri comunali, per esaminare lo stato della programmazione in corso e individuarne le aree sensibili di attuazione.


La Fase II ha previsto lo svolgimento di site visit presso i principali luoghi di interesse urbano e i contesti locali di cambiamento, per definire le aree prioritarie di intervento, con particolare attenzione allo spazio pubblico, ai tessuti periferici e ai beni culturali.


La Fase III ha promosso una discussione pubblica sui 4 ambiti di intervento, stimolando la partecipazione civica e degli stakeholders territoriali, sulle finalità del Piano e le sue articolazioni, contribuendo a definirne, in forma collettiva, gli obiettivi di medio-lungo periodo e gli orientamenti programmatici. Durante la Fase III è stata inoltre redatta e somministrata anche una survey, ad un campione di 175 residenti, per comprenderne gli stili di vita e di mobilità, i comportamenti urbani, gli orientamenti valoriali, e raccoglierne aspirazioni di cambiamento.


La Fase IV, attualmente in corso, prevede il trasferimento dei dispositivi di partecipazione su base locale, sollecitando il contributo attivo dei residenti, su 3 aree pilota di rigenerazione urbana (Mennula, Centro Storico e Pozzolungo/Quartararo) individuate dalla Giunta.


La Fase V prevede la redazione e il rilascio di una prima stesura di Piano, da sottoporre ai consiglieri comunali e alla cittadinanza per la sua approvazione.