Ambiente,
ecologia e
paesaggio

Nel linguaggio della pianificazione, l’espressione ecologia urbana viene utilizzata per orientare uno sviluppo armonioso delle relazioni tra le comunità insediate e l’ambiente biofisico, e per mitigare ogni forma di antagonismo tra la componente urbana e le dinamiche dei processi naturali.

La sostenibilità ambientale di un contesto urbano rappresenta una prerogativa essenziale per garantirne la stabilità e la resilienza, ossia la capacità di adattarsi e reagire a condizioni di stress, determinate dal cambiamento climatico, da fenomeni naturali imprevisti, dalla scarsità improvvisa di risorse.

Per salvaguardare la biodiversità e garantire una migliore performance ecologica, è necessario adattare il paesaggio urbano, potenziando la presenza di elementi naturali quali spazi verdi e spazi riservati alle acque, in modo da perseguire un maggiore equilibrio tra costruito e sfera naturale.

Il miglioramento della qualità urbana, infatti, va letto in ottica eco-sistemica, ossia come parte di una serie di azioni finalizzate alla riduzione e alla mitigazione degli impatti generati dall’uomo sul paesaggio e sull’ambiente, e parallelamente, all’aumento del comfort climatico e alla riduzione del fabbisogno energetico.

Leverano ha bisogno di affinare la sua qualità ambientale, aumentare le aree pubbliche destinate al verde, migliorare la sua efficienza energetica, valorizzando lo storico dialogo che intrattiene tra il paesaggio urbano e l’intorno rurale.

OBIETTIVI

Migliorare il metabolismo urbano attraverso il potenziamento delle infrastrutture verdi ed una migliore gestione delle risorse naturali
Favorire la transizione energetica al fine di perseguire la neutralità climatica
Fortificare l’integrazione tra il paesaggio urbano e rurale limitando il consumo di suolo e promuovendo pratiche di economia circolare

OBIETTIVI
PROGRAMMATICI

1. Tutela e valorizzazione delle aree di interesse ambientale e paesaggistico (vore, Patula Cupa, aree naturali);

2. Miglioramento della qualità ambientale urbana (ampliamento del patrimonio arboreo, potenziamento delle infrastrutture verdi e introduzione di nature-based solutions);

3. Mitigazione dell’impatto del cambiamento climatico attraverso l’impiego di soluzioni che limitino l’effetto dei fenomeni climatici estremi (isola di calore, siccità, inondazioni);
4. Miglioramento della gestione delle risorse idriche, anche attraverso l’impiego di avanzati sistemi di monitoraggio;

5. Miglioramento del ciclo dei rifiuti (reuse, reduce, recycle; economia circolare)

6. Supporto alla transizione energetica (comunità energetiche, produzione di energia da fonti rinnovabili, efficientamento energetico di edifici pubblici e privati);
7. Implementazione dei principi del patto città-campagna (con focus sulla campagna del ristretto e sul parco agricolo multifunzionale);

8. Ricostruzione del paesaggio postxylella;

9. Miglioramento della relazione tra attività produttive (agricole, vitivinicole, florovivaistica) e la tutela della biodiversità (pratiche agroecologiche);

10. Creazione di orti e vigneti di comunità.

PROGETTI
PILOTA

1. Creazione di comunità energetiche*

2. Riqualificazione ecologica delle aree di espansione urbana

3. Creazione di aree verdi produttive nel quartiere Mennula

4. Realizzazione di progetti per una migliore gestione della risorsa idrica (in aree umide e a rischio inondazione) e di dispositivi per il recupero delle acque (piovane e reflue) in ambito urbano

* flagship project
Piani/progetti in corso/realizzati inerenti:
DPP – Documento Programmatico Preliminare al PUG
DPRU – Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana
PAES – Piano d’azione per l’energia sostenibile
PAESC – Patto per l’energia sostenibile ed il clima
Interventi per la riduzione del rischio idrogeologico
Parco del Sole (Pergola fotovoltaica quartiere Mennula – in corso di realizzazione); Parco di Patula Cupa
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