Spazio pubblico,
qualità urbana
e mobilità

Lo spazio pubblico costituisce nelle città un fattore primario, in grado di accogliere, comporre e strutturare le sue relazioni, dando senso, identità e ordine ai principali aspetti della vita sociale.

Lo spazio pubblico rappresenta, infatti, l’elemento democratico di una comunità, il luogo elettivo dello scambio materiale, sociale e sensoriale e ne riflette i caratteri morali, culturali e civici, determinandone il ritmo e la densità.

Strade, piazze, interstizi aperti, giardini, sono i luoghi aperti del transito, del gioco, del dialogo, del conflitto, della contemplazione. E nella riconfigurazione dello spazio pubblico attraverso criteri di sostenibilità, accessibilità, pluralità, comfort e sicurezza, si definisce la forma narrativa di un contesto urbano e il suo dinamismo.

Non a caso, i criteri morfologici, funzionali e organizzativi dello spazio aperto, inteso come laboratorio permeabile e generativo, sono al centro delle principali trasformazioni urbane in Europa. Così come l’esigenza di un nuovo protagonismo civico nella definizione della sua forma e della sua architettura.

Leverano può certamente agire sui numerosi vuoti urbani che caratterizzano il centro urbano e le sue periferie, ridurre le aree di transito veicolare a favore di una mobilità pedonale e ciclabile e incoraggiare forme nuove di placemaking e di coinvolgimento attivo dei residenti, su sfide di co-creazione e co-gestione del tessuto pubblico urbano.

OBIETTIVI

Migliorare la qualità, la vivibilità, il carattere e la sostenibilità dello spazio pubblico
Promuovere la mobilità dolce, incentivando la creazione di aree pedonali e percorsi ciclabili sicuri ed accessibili
Favorire la multifunzionalità dello spazio pubblico come luogo di socializzazione, co-creazione e attivazione

OBIETTIVI
PROGRAMMATICI

1. Miglioramento della qualità dello spazio pubblico, in particolare nelle aree di recente espansione urbana e periferiche;

2. Definizione di strategie che consentano usi variegati e temporanei degli spazi pubblici da parte di diversi utenti in distinti momenti dell’anno, della settimana, del giorno;

3. Individuazione di caratteristiche tipo ideali per gli spazi pubblici a seconda del carattere, degli utilizzi degli stessi e dei contesti in cui sono inseriti (materialità, illuminazione, arredi, vegetazione);

4. Analisi della percezione degli spazi pubblici esistenti (sicurezza, comfort climatico, amabilità), anche attraverso l’uso di sensori e dispositivi tecnologici;
5. Adozione di principi di inclusività in relazione all’accessibilità universale ed alla parità di genere nella progettazione e riqualificazione di spazi pubblici;

6. Individuazione di tipologie di spazi ed attrezzature da dedicare allo sport da realizzarsi in ambito urbano e periurbano;

7. Definizione di interventi che consentano la mitigazione dell’impatto degli elementi detrattori presenti nel contesto urbano;

8. Definizione di interventi necessari per migliorare la sicurezza dei pedoni (isole pedonali, aree 30, traffic calming)
9. Definizione di interventi necessari per una maggiore sicurezza e diffusione della mobilità dolce;

10. Definizione di interventi utili a promuovere la mobilità elettrica (verificando il tipo e l’ubicazione delle infrastrutture necessarie allo scopo);

11. Coordinamento su scala di area vasta della mobilità extraurbana (ciclopedonale – bike sharing intercomunale, trasporto pubblico).

PROGETTI
PILOTA

1. Riqualificazione ed attivazione dell’area mercatale*

2. Pedonalizzazione di Via C. Menotti*

3. Strategia di attivazione del centro storico

4. Progetto dedicato allo sport

* flagship project
Piani/progetti in corso/realizzati inerenti:
DPP – Documento Programmatico Preliminare al PUG
DPRU – Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana
Atlante di comunità
Piano per la mobilità sostenibile
PEBA – Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche
Partecipa al piano!